La dichiarazione di Mrchionne è una sparata provocatoria, è impossibile vendere le Alfa Romeo con marchio Dodge e viceversa: questo perchè sono auto molto diverse sia come design che come concetto di guida. E' stata solo una provocazione per sondare le reazione del mercato, che, come da previsione sono state negative. Le condivisioni meccaniche tra Dodge e Alfa ci saranno, ma non sarà una banale operazione di rebadging (tipo Toyota Aygo-Citroen C1-Peugeot 107), besì le modifiche saranno solo sottopelle, e nemmeno troppo leggere. Il cliente americano ha un concetto di sportività molto diverso da quello europeo: l'americano cerca una macchina che sia nervosa, estrememente potente e ricca di coppia in basso (infatti, se noti, i motori americani hanno quasi sempre 2 valovole per cilindro), con cilindri enormi, per alesaggio (larghezza) e, soprattutto, per corsa (la differenza tra posizione più alta e più bassa del pistone nel cilindro); al contrario, noi cerchiamo vetture con grandissima tenuta di strada, più sincere e capaci di divertire con motori meno potenti e più sofisticati, in genere a 16 valvole e, ora, col turbo. Quindi, le Alfa Romeo e le Dodge manterranno una loro personalità, anche condividendo parte della meccanica: il cliente Alfa difficilmente apprezzerà una macchina come la Challenger, che, nonostante la trazione poseteriore, non ha la precisione e la tenuta che aveva la 159. Inoltre, anche i gusti riguardo alle trasmissioni automatiche sono dfferenti: i cambi americano sono votati al comfort, mentre i nostri più alle cambiate veloci e alla prontezza in sequenziale (vedi i vari Steptronic o Q-Tronic, per non parlare dei doppia frizione) La Viper, infine, difficilmente avrà un motore Maserati: è la via più semplice, ma il cliene della Viper vuole unamacchina grezza, non un gioielo di tecnologia, vuole cilindrata alta e cavalli. Quindi, al limite, si cercherà di sviluppare un motore in questo senso se proprio non sarà possibile affinare ulteriormente il V10 attuale. Marchionne è una persona che ha fiuto per gli affari, non commette errori da novellino. I modelli sportivi americani resteranno, semplicement perchè solo apparentemente sono in concorrenza, ma in realtà hanno filosofie ed estimatori completamente diversi.